Una delle diete più conosciute e che promette di far perdere peso in tempi rapidi è quella del minestrone. Come si intuisce facilmente dal suo nome questo regime alimentare si base su un solo piatto, il minestrone, che si assume dalla mattina alla sera. La semplicità però non deve ingannare, questa dieta è un regime rigido e può essere osservato solo per un periodo di tempo limitato.
Come funziona
La dieta del minestrone si basa sul consumo di un minestrone a base di verdure con proprietà dimagranti per tutta la durata della dieta, che dura al massimo 7 giorni. A seconda delle versioni al pasto principale è possibile associare alcuni alimenti come frutta, carne o pesce, ma nell’ordine e nelle combinazioni indicate dalla dieta. È previsto inoltre un consumo di almeno 6-8 bicchieri di acqua al giorno e non si possono bere alcolici nelle 24 ore precedenti l’inizio della dieta.
Opinioni negative
Questo regime alimentare non è equilibrato e si può seguire solo per brevi periodi di tempo. Secondo diversi nutrizionisti e dietologi inoltre non è la scelta giusta per chi vuole dimagrire in maniera sana e duratura. Il problema principale della dieta del minestrone è l’essere monotematica, mentre uno dei principi della sana alimentazione è proprio la varietà degli alimenti. Questa dieta è a rischio del tanto odiato effetto yo-yo perché il calo di peso è dovuto per la maggior parte dalla perdita di liquidi, quando si interrompe la dieta il rischio è quello di riprendere i chili persi e anche qualcuno in più.
Opinioni positive
La dieta del minestrone è una dieta dimagrante, ma anche disintossicante, tanto da poterla alternare con la dieta detox. Il vantaggio di questo regime è la riduzione di zuccheri e grassi, con un calo del colesterolo e trigliceridi. Se usata nel breve periodo e poi integrata con un’alimentazione sana ed equilibrata può aiutare il corpo ad eliminare scorie e tossine dall’organismo.
Per chi è indicata
La dieta del minestrone può essere seguita da persone che devono perdere molti chili in poco tempo e devono ripulire il proprio organismo. L’importante è poi seguire una dieta di mantenimento più equilibrata e variegata, associando come sempre dell’attività fisica. Questa dieta è invece fortemente sconsigliata per chi soffre di diabete di tipo 2 o ha particolari esigenze alimentari.
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Paolo